Piove in ogni angolo della mia terra, da Levante a Ponente, piove.
Tombini che vomitano, montagne che cedono e un cielo incazzato che ha voglia solo di coprirla tutta, come fosse un cadavere in decomposizione.
Come fosse vergogna.
Piove.
Su ogni mio bacio dato e ricevuto, su ogni sospiro, mentre annegano i gemiti, piove sugli ulivi e sui segreti.
Piove anche sul mare.
Sugli amanti e sui teatri, nei negozi, nei locali; piove.
Piove sui miei peccati, espiati e condannati ancora.
Piove, su quell'uomo diviso a metà.
Piove.
Sui Ti amo mai detti, sul coraggio dei Ti voglio guardati negli occhi, affrontati e vissuti.
Piove e guardo scorrere i nostri corpi tra il fango degli altri che sapevano, vedevano e ci condannavano. Piove. sulla pira di legnetti scoppiettanti.
E non si spegne.
Piove sulla giovane strega che non diceva Ti amo, ma voleva con tutta se stessa.
Piove.
Sulle piccole città di mare, dove la gente ha gli occhi stretti e la pelle bruciata dal sole.
Piove.
Dimmelo.
Piove sul coraggio di non mentire.
Ti voglio.
Piove su quell'angolo d'inferno che mi portava in paradiso. Piove sul passato che viene a galla, nuotando nel fango dei ricordi.
Piove, fa acqua dappertutto e lo sapevo.
Sulla delusione, sulle aspettative e sui puntini delle i, piove.
Piove sul male che ho fatto e ricevuto.
Piove sul bene reciproco e sul male degli altri.
Piove sull'amore che non si dice, sul piacere senza maschera, pulito e limpido.
Piove e lava via, sporca e pulisce.
Piove sulla ragazza che amava il piacere senza maschera, sul suo coraggio e sulla sua spontaneità.
Passano gli occhi sporchi tra le macerie e il fango; e piove su quel letto più pulito delle bocche che si muovevano, al di là degli occhi appannati.
Piove sul desiderio di dire Ti voglio, di chi lo sporcava d'amore.
Piove sulla mia terra, da Ponente a Levante.
Piove sul Ponente e sulla corazza indossata, piove.
Oggi che sorrido e, come ieri, non lo dico. Piove.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento